Accessibilità

Carta d'identità

E' un documento rilasciato dal Sindaco del Comune di residenza che serve a dimostrare l'identità personale del suo titolare. Per i cittadini italiani la carta di identità può essere documento valido per l'espatrio. Il titolare della carta deve essere sempre presente al momento del rilascio munito di foto recenti, della vecchia carta o della denuncia di smarrimento della stessa. I minorenni devono essere accompagnati dai genitori. Il periodo di validità dalla carta varia a seconda dell'età dell'interessato al momento del rilascio, la scadenza è indicata sul retro del documento.

E' il documento personale che attesta l'identità del cittadino, dotata di elementi di sicurezza e di un microchip che memorizza i dati del titolare. E' necessario essere cittadino italiano, dell'Unione Europea, o straniero iscritto nell'Anagrafe del Comune di Sassuolo.

Per i cittadini dell'Unione Europea oppure stranieri, la carta d'identità rilasciata non sarà valida per l'espatrio.

Rilascio ai minori d'età
Il cittadino minorenne deve essere accompagnato da entrambi i genitori per la firma di richiesta del documento e l'autorizzazione all'espatrio, oppure anche da un solo genitore munito dell'assenso scritto dell'altro (vedere la sezione modulistica). In mancanza dell'assenso di un genitore, occorre l'autorizzazione del Giudice Tutelare.
La carta d'identità può essere rilasciata anche ai minori , secondo l'età:
1. da 0 a 3 anni: validità 3 anni;
2. da 3 a 18 anni: validità 5 anni;
3. dall'età di 18 anni la validità della carta d'identità è 10 anni

Rilascio ai maggiorenni
Ai cittadini maggiorenni la carta di identità viene rilasciata valida per l'espatrio a condizione che gli stessi dichiarino di non trovarsi nelle particolari condizioni che, per legge, impediscono il rilascio del passaporto. Se il richiedente ha figli minori, la carta di identità viene rilasciata valida per l'espatrio se lo stesso dichiara e sottoscrive di avere l'assenso dell'altro genitore.

Per informazioni aggiuntive

Per richiedere un appuntamento per il rilascio della carta d'identità elettronica è attivo il servizio di prenotazione on line

Anagrafe

Responsabile: Giancarla Visconti

Contatti

Telefono: 0536 880760 -733 - 823 / Fax 0536 880 902
Email: anagrafe@comune.sassuolo.mo.it
PEC: demografici@cert.comune.sassuolo.mo.it

Sede

Via del Pretorio, 18

41049 Sassuolo (MO)

Anagrafe

Responsabile: Giancarla Visconti

Contatti

Telefono: 0536 880760 -733 - 823 / Fax 0536 880 902
Email: anagrafe@comune.sassuolo.mo.it
PEC: demografici@cert.comune.sassuolo.mo.it

Sede

Via del Pretorio, 18

41049 Sassuolo (MO)

Costi

La CIE  ha il costo di 22,20 € da versare in contanti o con il bancomat al momento della richiesta e non al rilascio

Modalità di pagamento

In contanti o con il bancomat allo sportello

 

Tempi e scadenze

Tempi:

La Carta d'Identità Elettronica come per il passaporto, non è a rilascio immediato. Per questo motivo l’invito ai cittadini è quello di provvedere per tempo al rinnovo del proprio documento di identità perché il Poligrafico dello Stato provvede all’invio del documento (all’indirizzo del richiedente o presso il comune) ENTRO 6 GIORNI LAVORATIVI. 
Dal 4 marzo 2018 la carta di'identità cartacea verrà rilasciata SOLO ED ESCLUSIVAMENTE in presenza delle ipotesi previste dal Ministero dell’Interno, ossia dietro presentazione di prenotazione di un viaggio, partecipazione a concorsi ossia nei casi in cui non sia possibile attendere l’invio della CIE e si sia sprovvisti di altro documento valido ai fini del riconoscimento o dell’espatrio, ha il costo di 22,20 € da versare al momento della richiesta e non della consegna.

Scadenze:

Validità:
- da 0 a 3 anni: validità 3 anni;
- da 3 a 18 anni: validità 5 anni;
- dall'età di 18 anni la validità della carta d'identità è 10 anni

Strumenti di tutela

Strumenti di tutela giurisdizionale

Contro gli atti della pubblica amministrazione è sempre ammessa la tutela giurisdizionale dei diritti e degli interessi legittimi dinanzi agli organi di giurisdizione ordinaria o amministrativa (art. 113 Cost.)

L'organo competente per la tutela giurisdizionale per atti e/o provvedimenti ritenuti illegittimi sono il Tribunale Amministrativo Regionale della Regione Emilia Romagna (in primo grado) e il Consiglio di Stato (secondo grado).

Termini per presentare un ricorso per atti e/o provvedimenti amministrativi in generale:

60 giorni, a pena di decadenza, dalla notificazione dell'atto, dalla sua comunicazione o comunque conoscenza; in caso di termini diversi, gli stessi sono comunque specificati nell’atto medesimo.

Termini per presentare un ricorso contro il silenzio della pubblica amministrazione

L'azione può essere proposta trascorsi i termini per la conclusione del procedimento amministrativo, fintanto che l’Amministrazione continua ad essere inadempiente e, comunque, non oltre un anno dalla scadenza del termine di conclusione del procedimento amministrativo.

Termini per fare ricorso su richieste di accesso ai documenti amministrativi

L'azione può essere proposta entro 30 giorni dalla conoscenza della decisione impugnata o dalla formazione del silenzio-rifiuto, mediante notificazione al Comune e ad almeno un controinteressato.

Strumenti di tutela amministrativa

  • Ricorso in opposizione: avanti la stessa Autorità che ha emanato il provvedimento, entro 30 giorni; 
  • Ricorso gerarchico: avanti l’Autorità gerarchicamente superiore, entro 30 giorni; 
  • Ricorso straordinario al Capo dello Stato: entro 120 giorni dalla notificazione, comunicazione o conoscenza dell'atto impugnato ritenuto illegittimo (in alternativa al ricorso al T.A.R., Tribunale Amministrativo Regionale).
Normativa

Testo Unico Leggi di P.S. approvato con R.D. n. 773/1931 e successive modificazioni
DPR n. 1185/1967 e successive modificazioni

Altre informazioni

È necessario recarsi al Servizio Anagrafe muniti di:

- Appuntamento telefonico o tramite prenotazione online
- n.1 fotografia formato tessera recente
- carta d'identità scaduta oppure, se mancante, altro documento di riconoscimento munito di fotografia (patente di guida, passaporto, ecc.) ,
- eventuale denuncia di furto/smarrimento rilasciata dai Carabinieri oppure dalla Polizia; per presentare la suddetta denuncia occorre conoscere il numero della carta d'identità smarrita o rubata (da richiedere personalmente all'Ufficio Anagrafe o direttamente presso l'autorità giudiziaria)
- Le variazioni di residenza non comportano il rinnovo del documento di identità.
- Lo stato civile viene indicato sul documento solo se richiesto dall'interessato.
- La professione non viene più indicata sulla carta d'identità.
- All'atto dell'emissione della carta i maggiorenni potranno inoltre manifestare la loro volontà o meno alla Donazione organi