In distrubuzione i bollettini per il saldo Tari 2025

In questi giorni sono in fase di recapito gli avvisi di pagamento relativi al saldo–conguaglio TARI 2025, con scadenza fissata per il 2 dicembre 2025.

Le tariffe comunali TARI per l’anno 2025 non hanno subito alcun aumento rispetto al 2024.

L’unica variazione presente negli avvisi di pagamento – pari a circa 6 euro per utenza – non dipende dal Comune, ma è stata imposta a tutti gli enti locali dal Governo in applicazione di disposizioni nazionali.

Tale incremento è legato all’introduzione di una nuova quota stabilita da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente), che si aggiunge alle due componenti perequative già introdotte nel 2024.

Si tratta di una quota obbligatoria e applicata a tutte le utenze domestiche e non domestiche in Italia, finalizzata ad alimentare un fondo nazionale per il nuovo Bonus Sociale Rifiuti — un meccanismo di solidarietà destinato a sostenere le famiglie in difficoltà economica, analogo a quelli già esistenti per i servizi di luce, gas e acqua.

Il Comune, dunque, non ha deliberato alcun aumento delle tariffe TARI e si è limitato ad applicare la normativa nazionale in materia.