Si svolgerà domani pomeriggio, a partire dalle ore 15 presso l’Auditorium di Confindustria Ceramica in viale Monte Santo, l’appuntamento sassolese del Festival di Giustizia Penale, giunto alla sua quarta edizione.
Il Festival della Giustizia Penale si propone, anche quest’anno, d'avvicinare un vasto pubblico a temi complessi, utilizzando registri comunicativi e organizzativi non convenzionali, che raccontino storie di vita, traducendo i linguaggi propri di giuristi e professionisti del diritto.
Come nelle passate edizioni l'organizzazione offre la possibilità di partecipare agli eventi, gratuitamente, sia in presenza sia tramite il sito internet www.festivalgiustiziapenale.it o tramite il canale YouTube del Festival. Sarà coinvolto l'intero territorio provinciale, con iniziative realizzate contemporaneamente a Modena, Carpi, Sassuolo e Pavullo nel Frignano.
Sono coinvolti ospiti di primo piano, che potranno offrire fondamentali spunti di riflessione sul rapporto tra il mondo dell'economia e del lavoro e la giustizia penale e, ancor prima, sulla vita quotidiana delle persone, sulla società che cambia e sull'ambiente da tutelare.
Il fitto programma, vedrà infatti la partecipazione di importanti studiosi del diritto, tra cui professori universitari (anche stranieri), giudici costituzionali, vertici della magistratura e dell'avvocatura, oltre ad esponenti politici, opinionisti, economisti, architetti, imprenditori e giornalisti.
Domani pomeriggio, a partire dalle ore 15 presso l’Auditorium di Confindustria Ceramica in viale Monte Santo 40, è previsto l'incontro "Sostenibilità, Ambiente, Giustizia Penale"
presso l'Auditorium di Confindustria Ceramica: saranno presenti Andrea Ostellari, Sottosegretario al Ministero della Giustizia; Emanuele Orsini, Vicepresidente di Confindustria; Giulio Garuti Professore Ordinario di Diritto Processuale Penale presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Modera l’incontro l’avvocato Guido Sola. Irene Priolo, Vicepresidente della Regione Emilia Romagna con delega alla Protezione Civile, è stata costretta a rinunciare alla partecipazione a causa dell’emergenza in atto.