Accessibilità

Riprendono i mercati settimanali

Con la riapertura di buona parte degli esercizi pubblici, il Dpcm del Presidente del Consiglio dei Ministri ed il conseguente Decreto del Presidente della Regione Emilia Romagna consentono anche la riapertura dei mercati ambulanti settimanali, naturalmente nel rispetto di ferree regole che regolano i disciplinari di contrasto alla diffusione del virus Covi-19.
A partire da martedì 19 maggio, quindi anche i due mercati settimanali del martedì e del venerdì riprenderanno il loro regolare svolgimento ampliando l’offerta a merceologie non più solo limitate al settore alimentare.
Sono quattro i settori in cui è suddiviso il mercato di Sassuolo:

Ognuno dei quattro settori ha due ingressi e due uscite ed i banchi sono posizionati a distanza tale da garantire il più possibile la distanza interpersonale degli avventori che hanno comunque l’obbligo di indossare la mascherina a protezione di naso e bocca.

Protocolli regionali per le attività commerciali:

Il Comune di Sassuolo ha realizzato e distribuito ai commercianti un avviso con le “Regole di accesso e comportamento” in italiano ed in inglese affinchè venga affisso all’ingresso di ogni esercizio commerciale cittadino.

Al fine di promuovere la ripresa delle attività turistiche, danneggiate dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, inoltre, ristoranti, trattorie, tavole calde, pizzerie, birrerie ed esercizi similari ma anche bar, caffè, gelaterie, pasticcerie ed esercizi similari (articolo 5 della legge 25 agosto 1991, n. 287) dal 22 maggio e fino al prossimo 31 ottobre potranno chiedere nuove concessioni per l'occupazione di suolo pubblico ovvero l'ampliamento delle superfici già concesse.
La procedura semplificata prevede la sola comunicazione in via telematica all'indirizzo sportelloimprese@comune.sassuolo.mo.it con allegata la sola planimetria quotata (con annesse le misure dello spazio perso per l’adeguamento alle normative anti Covid-19 e recuperate in esterno). 
La posa in opera temporanea su vie, piazze, strade e altri spazi aperti di interesse culturale o paesaggistico di strutture amovibili, quali dehors, elementi di arredo urbano, attrezzature, pedane, tavolini, sedute e ombrelloni, purché funzionali all’attività di pubblico esercizio non è subordinata alle autorizzazioni della soprintendenza ma sempre nel rispetto del regolamento dei Dehors approvato con deliberazione del consiglio comunale n. 72 del 18/12/2017 e nel rispetto del codice della strada.