Commemorazione di Stefano “Nino” Piccinini e Giorgio “Geppo” Fontana

Ottantuno anni sono passati da quel tragico 23 giugno del 1944, quando due giovanissimi partigiani, Stefano “Nino” Piccinini e Giorgio “Geppo” Fontana, persero la vita per la libertà, la dignità e la speranza di un’Italia libera dall’oppressione nazifascista.

Oggi, come ogni anno, le comunità di Baiso, Castellarano e Sassuolo si stringono insieme in un abbraccio di memoria e gratitudine, per rendere omaggio a questi due ragazzi che, nel pieno della giovinezza, hanno avuto il coraggio di scegliere la Resistenza. Due volti diversi, due storie intrecciate in un destino comune: quello di chi non ha esitato a mettere la propria vita al servizio del bene collettivo.

La commemorazione si aprirà alle ore 18:30 presso il cippo partigiano dedicato a Nino Piccinini, al Poggio del Bue, nel cuore del Muraglione di Baiso. Un luogo carico di silenzio e significato, dove le parole si fanno sussurro e i nomi diventano esempio.

A seguire, alle ore 19:30, a Sassuolo, presso la lapide in Piazza Risorgimento n. 47, sarà ricordato Geppo Fontana, in quello spazio urbano che custodisce ogni giorno, nel passare dei cittadini, il suo nome inciso nella pietra e nella coscienza collettiva.

Saranno presenti le autorità civili dei tre Comuni coinvolti, insieme alle sezioni A.N.P.I. di Baiso, Castellarano e Sassuolo, testimoni attivi del dovere della memoria. A chiusura dell’invito, un papavero rosso – simbolo universale del ricordo e del sacrificio – accompagna il pensiero verso il futuro: un futuro che ci chiede di non dimenticare.

Ricordare non è solo un gesto del passato, è un atto di responsabilità verso il presente.

Gratuito