Cos'è il PUG

Il Piano Urbanistico Generale è lo strumento che definisce la città del prossimo futuro.
Cos’è il PUG e cosa cambierà nel governo del nostro territorio questo nuovo strumento?
Il 21 dicembre 2017 è stata approvata la nuova legge urbanistica della Regione Emilia Romagna n. 24/2017 “Disciplina regionale sulla tutela e l’uso del territorio”, entrata in vigore dal 1 gennaio 2018..
Il Piano Urbanistico Generale o PUG è lo strumento di pianificazione che il Comune redige per delineare gli obiettivi e le scelte strategiche di assetto della città e del suo territorio.
Con il PUG, il Comune si dota di uno strumento per governare le trasformazioni urbane del territorio comunale di domani, orientate prioritariamente alla rigenerazione del territorio urbanizzato, alla riduzione del consumo di suolo e alla sostenibilità ambientale e territoriale.
La tabella sinottica nella quali sono riportati gli argomenti della proposta di Strategia del piano, organizzata per sfide e assi strategici. Le sfide del PUG alla base della proposta di Strategia sono sei:
PUG Strategia 1 - Contenimento del consumo di suolo
PUG Strategia 2 - Riuso e rigenerazione urbana
PUG Strategia 3 - Sostenibilità ambientale
PUG Strategia 4 - Tutela e valorizzazione del territorio
PUG Strategia 5 - Promozione della qualità del progetto
PUG Strategia 6 - Semplificazione normativa
Iter Procedimentale
ITER PROCEDIMENTALE PUG |
ADEMPIMENTI PUG
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TERMINI in giorni naturali consecutivi PUG |
Attivazione della consultazione preliminare
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Incontri con l’Amministrazione, Ufficio di Piano, ecc. Acquisizione dati e informazioni Definizione dei primi indirizzi e strategie del piano Svolgimento dei percorsi partecipativi Elaborazione degli elementi di piano da sottoporre alla fase di consultazione preliminare/documento preliminare di Valsat, ecc. Incontri/consultazione preliminare
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180 |
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Completamento della proposta di piano a seguito della chiusura della fase di consultazione preliminare Ulteriori incontri con l’Amministrazione e l’Ufficio di Piano per il completamento della proposta Elaborazione della proposta di piano ai fini della sua presentazione in Giunta Comunale
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60 |
Assunzione della proposta di piano e sua pubblicazione
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Assunzione della proposta di piano da parte della Giunta Comunale .e comunicazione al Consiglio Invio dei documenti per deposito e pubblicazione e invio all’autorità competente per la Valsat Pubblicazione e deposito della proposta BURERT
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60 |
Deposito del piano e presentazione delle osservazioni
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Presentazione pubblica del piano Attivazione di ulteriori forme di consultazione e coinvolgimento della cittadinanza Ricevimento delle osservazioni
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120 |
Eventuale proroga del termine ai sensi della LR 24/2017
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Ricevimento delle ulteriori osservazioni
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60 |
Formulazione delle controdeduzioni
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Esame delle osservazioni Valutazione degli esisti delle eventuali ulteriori attività di consultazione e negoziazione Elaborazione delle proposte di controdeduzione alle osservazioni Delibera di Giunta di assunzione delle decisioni sulle osservazione da sottoporre al Consiglio Comunale[1]
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60 |
Adozione del piano ed invio al CUAV
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Adozione del piano in Consiglio comunale Invio della documentazione di piano al CUAV
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60 |
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Eventuale richiesta di integrazioni da parte del CUAV Predisposizione dei documenti/chiarimenti richiesti dal CUAV e loro invio Espressione parere da parte del CUAV
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120[2] |
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Adeguamento del piano al parere del CUAV Dichiarazione di sintesi Valsat Approvazione del piano da parte del Consiglio Comunale
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60 |
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Trasmissione del piano alla Regione per la pubblicazione sul BURERT dell’avviso di approvazione
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50 |
[1] “Qualora in sede di decisione delle osservazioni o di esame degli esiti delle altre attività di consultazione siano apportate innovazioni che modifichino in modo sostanziale le caratteristiche generali della proposta di piano e i criteri generali che la connotano. L’amministrazione procedente provvede alla ripubblicazione del piano” (art. 46 comma 1 LR 24/2017)
[2] Il CUAV , entro trenta giorni dal ricevimento del piano, può chiedere per una sola volta le integrazioni: il periodo di sospensione dei termini necessario per le integrazioni documentali non è valutato nel cronoprogramma